Gran Premio di Singapore Mercedes e Red Bull ok, Leclerc frenato dal cambio
Mercedes e Red Bull, ovvero Lewis Hamilton e Max Verstappen, davanti a tutti nelle libere del venerdì sul circuito di Singapore, che sarà teatro domenica della 15/a prova del mondiale di Formula 1. L’olandese prima e il britannico poi sono stati i migliori nelle due sessioni, infliggendo specie in serata pesanti distacchi a tutti gli altri, Ferrari in primis, con Sebastian Vettel che ha preso sì il terzo tempo ma con un distacco di oltre otto decimi da Hamilton.
Charles Leclerc, fermato in mattinata da un problema al cambio della sua SFH90, non è andato oltre il sesto crono, ad oltre un secondo dal leader e alle spalle di Valtteri Bottas e Alexander Albon. Si profila quindi una qualifica complicata per le Ferrari su un circuito che pare più adatto alle avversarie e che per le sue caratteristiche premia chi parte più avanti, ma i due piloti si sono detti comunque ottimisti in vista delle qualifiche.
La prima sessione sul circuito di Marina Bay è stata movimentata, con un’uscita di pista di Bottas - che ha distrutto l’anteriore della Mercedes sulle barriere obbligando a sospendere per qualche minuto le libere - e col problema tecnico che ha costretto Leclerc ad interrompere il suo lavoro in ampio anticipo. Problemi che si sono riflessi sui risultati del pomeriggio dei due piloti. Leclerc ha ammesso di aver avuto qualche problema: «Devo lavorare sulla macchina ma anche sulla mia guida. Oggi non mi sentivo ‘benè al volante ma le cose sono migliorate negli ultimi giri, devo ripartire da lì e sono sicuro che nelle qualifiche faremo meglio», ha dichiarato. Vettel si pè detto soddisfatto del nuovo pacchetto portato in Asia dalla Ferrari: «Abbiamo fatto un buon passo avanti, tutto ha funzionato. Certo la Mercedes oggi è stata parecchio più veloce di tutti. Dovremo progredire per provare a stargli dietro ma credo che domani dovremmo essere più vicini, magari molto vicini in modo da giocarcela poi in gara».
È stata una serata sul velluto per Hamilton, molto veloce in assetto da qualifica (1’38”773) e efficace sul long run. È lui il favorito per la pole e per la vittoria, bissando i risultati del 2018, anche se dovrà guardarsi da Verstappen, che ha sfruttato in pieno le qualità della sua Red Bull limitando il ritardo sul campione del mondo a a 184 millesimi.
«È stata una buona giornata, abbiamo provato alcune cose che hanno funzionato e siamo apparsi competitivi - ha commentato l’olandese -, in generale sono molto contento».
C’è grande entusiasmo nella scuderia di Milton Keynes, visto che anche Albon ha detto di voler puntare «alla prima o alla seconda fila». Saranno qualifiche calde, a Singapore.