Il martello sloveno Cebulj è la bella novità in casa Itas
La seconda giornata di Superlega ha visto tutte le squadre più importanti vincere con autorità. In particolare è tornata a ruggire la Perugia di Leon che dopo una partenza sofferta a Latina e la brutta sconfitta casalinga contro Milano nell’anticipo della quarta giornata, domenica si è imposta su Verona. La Sir Safety - prossima avversaria dell’Itas in Supercoppa - è apparsa una squadra volitiva, aggressiva al servizio, efficace in ricezione, pungente in attacco e soprattutto molto più ordinata e concreta nella correlazione muro-difesa. «Ci vuole tempo per migliorare, a volte questo si dimentica - ha commentato il regista Luciano De Cecco -. Abbiamo lavorato e stiamo lavorando bene, il coach ha un sistema di gioco molto chiaro e molto impegnativo, in allenamento stiamo crescendo, stasera abbiamo fatto dei progressi soprattutto in difesa e nell’atteggiamento in campo».
Chi ha continuato sul suo livello di eccellenza è stata la Lube Civitanova. Che è andata a vincere per 3-0 sul campo di Milano, reduce da due successi pieni. «Questo è un campionato molto difficile e gli inizi sono sempre particolari - ha spiegato il tecnico dei marchigiani Fefe De Giorgi -. Questa per noi era una partita interessante. Milano ha fatto due ottimi risultati e una gara strepitosa a Perugia. Ci siamo preparati adeguatamente per metterci alla prova e questo confronto ci serve anche in prospettiva del primo impegno ufficiale della Supercoppa, venerdì contro Modena».
A destare ottima impressione è stata anche l’Itas Trentino che ha trovato in Klemen Cebulj un giocatore solido, capace di sostituire degnamente sia Aaron Russell (nella prima partita, a Ravenna) che Uros Kovacevic (domenica). Il martello sloveno ha realizzato così ventisette punti nelle prime due partite ufficiali con addosso la maglia (celebrativa) di Trentino Volley. L’impatto con la nuova realtà non poteva essere migliore per Cebulj. Arrivato in estate da Milano, con cui aveva giocato gli ultimi play off scudetto e le precedenti due stagioni, il martello ha dimostrato di aver trovato subito il feeling giusto con i compagni e l’ambiente gialloblù. «Già domenica scorsa in Romagna avevo avvertito sensazioni molto forti nel giocare la prima partita con questa società, ma la gara con Monza di fronte al pubblico della BLM Group Arena è stata ancora più emozionante. Sono molto contento della scelta che ho fatto quest’estate sposando la causa di Trentino Volley. Con il Vero Volley la differenza l’ha fatta il fondamentale del servizio, in cui siamo riusciti ad offrire costantemente pressione, in particolar modo nelle zone del campo che ci eravamo ripromessi di cercare; abbiamo giocato molto bene».
«Ci siamo goduti questa vittoria e il lunedì di riposo ma ora iniziamo a pensare alla Supercoppa con l’obiettivo di arrivarci ancora migliorati nella condizione e nel gioco mostrato sin qui - ha concluso lo sloveno -. Dovremo avere la mente lucida e la determinazione giusta per provare a superare la semifinale».
L’Itas Trentino, dopo la giornata di riposo, tornerà ad allenarsi oggi per cominciare a preparare l’importante appuntamento di Supercoppa, venerdì 1 novembre alle 18 all’Eurosuole Forum contro la Sir Safety Conad Perugia.