In Bielorussia via al campionato La Turchia ferma tutto
Nonostante nel paese si siano registrati finora 51 casi di Covid-19, il, campionato di calcio della Bielorussia comincia regolarmente oggi, con la partita fra l’Energetik e il Bate Borisov in programma questa sera. Il match, come tutti gli altri della massima serie che comprende 16 squadre, si giocherà a porte aperte, quindi con la presenza del pubblico.
Alexander Aleinik, capoufficio stampa della federcalcio locale ha spiegato che «la decisione di giocare regolarmente, e con il pubblico, è stata presa dopo la riunione di martedì scorso in videoconferenza con l’Uefa. Molti campionati sono stati sospesi, noi invece cominciamo adesso perché la nostra stagione calcistica va dalla primavera all’autunno». Nessun club ha avuto da eccepire, e quindi si comincia, proprio mentre la Russia, per prevenire la diffusione del contagio, ha deciso di chiudere i confini con il paese vicino.
Nel frattempo il Presidente bielorusso Alexandr Lukashenko, lo stesso che anni fa voleva vietare i matrimoni fra le donne locali e gli stranieri, ha raccomandato alla popolazione di «fare la sauna, bere tanta vodka e lavorare molto per uccidere il virus nei vostri organismi».
La Federcalcio turca (Tff), invece, ha deciso di sospendere per almeno un mese il massimo campionato nazionale, tra i pochi tornei in Europa che non era ancora stato fermato per l’emergenza coronavirus. Lo riferiscono media locali, secondo cui la decisione verrà formalizzata al ministro dello Sport Muharrem Kasapoglu in una riunione questo pomeriggio, dopo la quale sarà ufficializzata.
Finora le autorità di Ankara avevano deciso di far giocare le partite a porte chiuse fino a fine aprile. Ma diversi giocatori e allenatori, tra cui quello del Galatasaray ed ex ct della nazionale turca Fatih Terim, si erano espressi per una sospensione del torneo.