Mancini carica l’Italia: “Partiamo per vincere gli Europei”
Se la Nazionale ha riavvicinato la gente, - ha concluso il ct della Nazionale - è perché ragazzi hanno fatto grande lavoro, si è creata una vera famiglia: sono felici di venire in Nazionale e dispiaciuti quando non giocano, credo sia la cosa più importante".
ANCONA. "Partiremo per vincere, per riportare a casa l'Europeo che manca da 1968". Lo ha detto il ct della Nazionale Roberto Mancini rispondendo ai cronisti durante una conferenza stampa di presentazione degli spot che lo vedono testimonial della campagna di promozione turistica delle Marche, la sua regione.
Mancini ha ricordato l'inizio della sua avventura in azzurro: "c'erano un po' di difficoltà, scoramento" perché si veniva dalla mancata qualificazione al Mondiale di Russia. Il ct ha parlato della scelta di puntare sui giovani ma anche del "grande feeling che si è creato tra i ragazzi, qualcosa di speciale anche con quei 4-5 giocatori più esperti, credo sia stata la nostra forza".
"Abbiamo cercato fare calcio diverso dal solito - ha spiegato -: non vuol dire che saremo i migliori, alla fine conta vincere il Mondiale o l'Europeo. L'Italia quando parte per una manifestazione - ha rimarcato - deve partire per vincere. Partiremo per vincere, riportare a casa l'Europeo che manca da 1968". “Se la Nazionale ha riavvicinato la gente, - ha concluso Mancini - è perché ragazzi hanno fatto grande lavoro, si è creata una vera famiglia: sono felici di venire in Nazionale e dispiaciuti quando non giocano, credo sia la cosa più importante".