E' morto Jason Dupasquier, il pilota della Moto3 ferito ieri al Mugello
Il corridore aveva 19 anni: ieri nelle qualifiche è stato sbalzato di sella e investito da altre due motociclette: trasportato in rianimazione, non ce l’ha fatta
ROMA. «A seguito di un grave incidente nella sessione di qualifiche 2 della Moto3 al Gran Premio d'Italia è con grande tristezza che comunichiamo la scomparsa del pilota della Moto3 Jason Dupasquier». E' quanto annuncia in un comunicato la Motogp.
L’incidente ieri nelle qualifiche della Moto3 per il Gp d'Italia al Mugello. Un incidente multiplo che ha coinvolto i piloti Jason Dupasquier (Ktm), Jeremy Alcoba (Honda) e Ayumu Sasaki (Ktm) alla curva Arrabbiata 2 del circuito del Mugello dove erano in svolgimento le qualifichvalide per il Gp d'Italia di motociclismo. Mentre Alcoba e Sasaki non hanno subito danni particolari, ad avere la peggio è stato Jason Dupasquier che è rimasto a terra sull'asfalto.
Le qualifiche della Moto3 erano quasi al termine quando alla curva Arrabbiata 2 Dupasquier è caduto ed è stato travolto dalle moto di Ayumu Sasaki e Jeremy Alcoba, che lo hanno colpito alla testa e al torace. Fin dall'arrivo sul luogo dell'incidente dei primi medici rianimatori, è apparso chiaro che le condizioni del giovane erano quelle che destavano maggiori preoccupazioni per l'importantissimo politrauma.
La situazione ha consigliato di effettuare le manovre rianimatorie sul posto. Il complesso intervento è continuato per oltre 25 minuti durante i quali sono stati stabilizzati i parametri vitali del giovane pilota svizzero. Al termine, l'elicottero del circuito è decollato verso l'azienda ospedaliera Careggi. Ma le sue ferite erano troppo gravi ed è morto questa mattina.