TOKYO. Adesso arriva il bello. Chiusi i gironi eliminatori, da domani, martedì 3 agosto, i principali tornei a squadre delle Olimpiadi di Tokyo 2020 entreranno nella fase ad eliminazione diretta, riservata solo alle "magnifiche otto".

Nel basket, nella pallavolo e nella pallanuoto si parte dai quarti di finale: il programma prevede domani Italia-Francia di basket (alle ore 10.20 italiane) e Italia-Argentina di pallavolo maschile (alle 10 italiane).

Mercoledì spazio a Italia-Serbia di pallanuoto maschile, sfida che si rinnova nel quarto di finale della pallavolo femminile.

L'Italia entra quindi nella parte decisiva dei tornei a squadre forte di un quattro su quattro che alla viglia non era per nulla scontato.

In particolare, era il basket maschile a dare le preoccupazioni maggiori perché gli azzurri erano inseriti in un girone con Australia, Germania e Nigeria, sulla carta molto equilibrato.

Ma nelle notti magiche del 2021 ci sono anche le ultime prestazioni della formazione del ct Meo Sacchetti, che dopo aver espugnato Belgrado, vincendo il preolimpico ai danni della superfavorita Serbia, qui a Tokyo hanno battuto Germania e Nigeria e perso solo di misura con l'Australia.

Il sorteggio ha assegnato a Melli e compagni la Francia, che appare come una montagna troppo alta da scalare, soprattutto per la presenza sotto canestro del lunghissimo Gobert (pivot degli Utah Jazz, più volte miglior difensore Nba) e perché all'esordio hanno battuto gli Usa.

In questa Olimpiade, però, gli italiani hanno già stupito tutti e quindi sognare non costa nulla.

"A questo punto - ha detto Sacchetti - qualunque avversario sarebbe stato di altissimo livello: scenderemo sul parquet per giocarci le nostre chance".

Solo 20 minuti della palla a due di Italia-Francia, ci sarà la prima battuta di Italia-Argentina di pallavolo maschile.

In questo caso, a essere favoriti sono gli azzurri, che hanno concluso il girone al secondo posto, alle spalle della Polonia, l'unica squadra ad averli battuti.

Nella prima fase, obiettivamente alla portata, il sestetto Gianlorenzo Blengini ha vissuto di alti e bassi, anche a causa di alcuni problemi fisici che hanno condizionato il palleggiatore titolare, l'ex trentino Simone Giannelli, e l'opposto Ivan Zaytsev, due dei grandi protagonisti anche della cavalcata che a Rio 2016 si concluse solo nella finalissima per l'oro persa con i padroni di casa del Brasile.

"L'Argentina - ha messo in evidenza il ct azzurro - è un avversario assolutamente da non sottovalutare" e quindi, almeno per ora, nessun pensiero all'eventuale semifinale con la vincente tra Polonia e Francia.

La prima gara ad eliminazione diretta con la forte Serbia, mercoledì 4 agosto alle 10, sarà il primo vero esame anche per le ragazze della pallavolo, partite per il Giappone con reali speranze di medaglie.

Ma, dopo un clamoroso inizio di torneo segnato da tre vittorie nelle prime tre partite, le ultime due, perse con Cina (3-0) e oggi con gli Usa (3-2) hanno fatto crescere esponenzialmente i dubbi, soprattutto sulla tenuta mentale del sestetto allenato da Daniele Mazzanti.

"Facciamo - ha ammesso - più fatica del previsto in attacco e questa cosa un po' ci pesa. Questo deve essere il salto di qualità: dobbiamo giocare più libere".

Dopodomani scenderà in campo anche l'ultima coppia azzurra rimasta in gara nel beach volley: i già medagliati cinque anni fa Paolo Nicolai e Daniele Lupo affronteranno i qatarioti Cherif-Ahmed. Nella gara degli ottavi gli azzurri (argento a Rio 2016) hanno superato i polacchi Bryl e Fijalek per due set a zero (22-20, 21-18).

Quella dei quarti di finale, come sempre accade alle Olimpiadi, sarà la gara spartiacque anche per il Settebello, reduce dal pareggio 5-5 con l'Ungheria, il secondo del girone eliminatorio dopo quello (6-6 con la Grecia).

Tre le vittorie, combattuta quella con gli Stati Uniti, senza problemi le altre due con Sudafrica e Giappone. "Il quarto di finale contro la Serbia - ha detto il ct Sandro Campagna - sarà una battaglia, di lotta fisica e psicologica. Armi che abbiamo usato già in questi giorni e vedremo di tirare fuori nella partita più importante".