L'Itas Trentino supera Padova 3-0 soffrendo un po' soltanto nel terzo set
Il match alla BLM Group Arena ha visto i padroni di casa controllare l'andamento fin dall'inizio
TRENTO. Primi due set facili, terzo un po' più sofferto per l'Itas Trentino Volley, che stasera, 3 dicembre, ha battuto Padova.
Il match alla BLM Group Arena di Trento ha visto i padroni di casa controllare l'andamento fin dall'inizio.
Il risultato finale premia gli uomini di Lorenzetti in modo netto: 3-0 (25-15, 25-16, 25-21).
La cronaca del match (da Trentinovolley.it). Per il terzo ed ultimo impegno di fila fra le mura amiche, Angelo Lorenzetti (alla trecentesima partita sulla panchina gialloblù) conferma il tradizionale starting six, schierando l’Itas Trentino con Sbertoli in regia, Kaziyski opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Lisinac e Podrascanin centrali, Laurenzano libero.
Padova risponde con Saitta al palleggio, Petkovic opposto, Takahashi e Desmet in posto 4, Crosato e Volpato al centro e l’ex di turno Zenger (premiato da tifosi e Società prima del fischio d’inizio) nel ruolo di libero. La partenza dei gialloblù è molto determinata, soprattutto al servizio. Gli ace di Sbertoli e Kaziyski spingono subito avanti i padroni di casa (4-2 e 6-3), poi ispirati nella fuga ancora più importante da un muro dello stesso palleggiatore e da uno di Podrascanin (9-4). Cuttini interrompe il gioco ed apporta un cambio (dentro Asparuhov per Takahashi), senza però riuscire a frenare la corsa della formazione gialloblù che in fase di break point continua a dettare legge (14-8 e 20-10) anche grazie al buon momento di Lavia. L’1-0 interno nel computo del set arriva già sul 25-15, con l’attacco conclusivo proprio del calabrese.
Più equilibrato l’avvio di secondo parziale, in cui Trento prova subito a scavare la differenza con Kaziyski (5-3), ma viene rintuzzata nel suo tentativo di scappare da Petkovic (8-7). Ci pensa allora Lisinac col servizio (anche due ace consecutivi) a firmare l’allungo (da 10-9 a 13-9); in seguito Petkovic sbaglia da posto 4 e i gialloblù volano sul +5 (16-11), costringendo gli avversari a rifugiarsi in un time out. Alla ripresa non c’è più contesa, perché l’Itas Trentino corre veloce ed aumenta progressivamente il suo vantaggio sino in fondo con Kaziyski (20-13, 23-15 e 25-16).
I gialloblù indirizzano sin dalle prime battute anche il terzo set, spinti sempre dalla battuta e dalla grande intensità mostrata in attacco, in particolar modo dal capitano (5-3, 9-5). Padova reagisce sino all’11-8, poi lascia spazio ad un ulteriore assolo dei locali (15-10) con Lisinac e Lavia. Nel finale Lorenzetti offre spazio anche a D’Heer, Pace e Nelli (in campo per Podrascanin, Laurenzano e Kaziyski), senza perdere assolutamente le redini del gioco (20-16), almeno sino a quando non si scatena Petkovic (21-19). E’ solo l’ultimo sussulto, perché dopo il time out dei padroni di casa ci pensa Michieletto a mettere tutti d’accordo (25-21).