Finali di Coppa Davis, fra gli azzurri ci sarà anche Jannik Sinner
Il campione altoatesino fra i convocati per le gare in programma a Malaga dal 21 al 26 novembre, con Matteo Arnaldi, Simone Bolelli, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego. Si volta pagina dopo le polemiche sulla mancata partecipazione alla fase a gironi a Bologna, quando il pusterese doveva recuperare da un problema fisico
ROMA. Fine delle polemiche, inizio delle speranze azzurre. Jannik Sinner scenderà in campo per difendere i colori dell'Italia alle finali di Coppa Davis in programma a Malaga, in Spagna, dal 21 al 26 novembre. L'altoatesino, numero 4 del ranking Atp, è tra i convocati dal capitano Filippo Volandri per la trasferta spagnola insieme a Matteo Arnaldi, Simone Bolelli, Lorenzo Musetti e Lorenzo Sonego.
La sua partecipazione metterà fine ad una querelle iniziata quando Sinner, per recuperare la condizione fisica, non rispose alla convocazione azzurra a Bologna, a settembre, per la fase a gironi. Il primo impegno è previsto per il 23 novembre contro l'Olanda ai quarti. Poi, ci sarebbe la vincente tra la Serbia di Novak Djokovic e la Gran Bretagna. Riconfermato della top 5 dei migliori tennisti al mondo e già proiettato verso Finals Atp di Torino e Coppa Davis, Sinner torna domani in campo al torneo di Vienna: sulla sua strada trova Ben Shelton. Il giovane statunitense ha battuto l'azzurro a Shanghai, dove poi ha anche raggiunto le semifinali, prima di vincere il suo primo titolo Atp a Tokyo.
"È in grande fiducia. E nel nostro sport è molto importante. È uno dei migliori della Next Gen, serve molto forte ma è molto migliorato in stagione", ha detto Sinner che in Austria cercherà una rivincita. "Spero di poter fare un po' meglio rispetto alla Cina - ha detto -. Lui mi conosce un po' meglio ma vale lo stesso anche per me. E' sempre una sfida che mi piace. Quando perdo, voglio rincontrare l'avversario per vedere se riesco a trovare le contromisure". Sul cemento austriaco, intanto, avanza anche un altro italiano. Matteo Arnaldi ha battuto lo spagnolo Alberto Ramos-Vinales e si è qualificato per gli ottavi. Il 22enne azzurro (46 Atp) si è imposto per 7-6, 7-6 sul 35enne spagnolo (95 Atp) e al prossimo turno affronterà il vincente tra l'australiao Alexei Propyrim ed il russo Andrej Rublev.
A Vienna Sinner, invece, ha già giocato quattro volte, fermandosi in semifinale nel 2021 contro Frances Tiafoe. "A Vienna l'ambiente è molto familiare per me - ha detto - Mi è sempre piaciuto venire qui, spesso ci son venuti anche i miei genitori e diversi miei amici". Stavolta, però, ci arriva da numero 4 Atp: "E' un risultato di cui andar fieri. Ma non gioco per la storia, gioco per me stesso - ha spiegato l'atleta della Pusteria -. Il lavoro fatto è stato molto significativo, sono riuscito a trovare le soluzioni giuste, o comunque migliori rispetto allo scorso anno. Essere n.4 significa tanto per me, mi fa felice ma cerco sempre di guardare sempre avanti, non voglio fermarmi qui".