Itas, tutto facile nella sfida interna contro il Catania: 3-0 in un’ora e 12 minuti
Rychlicki il miglior giocatore in campo. Ancora una grande partita per Michieletto, che con i suoi colpi ha entusiasmato gli oltre 2.300 spettatori presenti al Palatrento
TRENTO. L’Itas Trentino si ripropone sul mondoflex tricolore del Palatrento in formazione tipo, dopo che il tecnico Fabio Soli aveva operato in settimana un ampio turnover contro Lubiana: Sbertoli in regia, Rychlicki opposto, Michieletto e Lavia schiacciatori, Kozamernik e Podrascanin al centro, Laurenzano libero. La Farmitalia Catania risponde con Orduna al palleggio, Buchegger opposto, Basic e Randazzo in banda, Bossi e Masulovic centrali, Cavaccini libero. L’avvio è equilibrato sino al 4-4, poi un ace di Rychlicki offre il primo spunto ai locali (6-4), che però si fanno riprendere subito a causa di un primo tempo out di Podrascanin (6-6). Serve un’altra rotazione in battuta dell’opposto di casa per produrre un nuovo strappo (14-11), approfittando anche di due errori a rete diretti dei siciliani. Douglas Silva spende un time out, ma alla ripresa è il muro di Sbertoli a far incrementare il vantaggio (17-13) e poi anche un suo ace che vale il 20-14; i gialloblù volano veloci verso l’1-0 interno (22-15), che arriva poco dopo, sul 25-15 con Kamil ancora in grande evidenza.
Il cambio di campo non muta il copione; anche nel secondo set è l’Itas Trentino a dominare la scena in fase di break point, stavolta già nelle prime battute (4-1, 7-3 e 10-6) grazie alla grande incisività del trio di palla alta. Sul 12-7 la Farmitalia ha già interrotto due volte il gioco, senza sortire effetti tangibili. Rychlicki va a segno in tutti i fondamentali, pure con il muro e la battuta di Kozamernik fa male alla seconda linea ospite (16-10). Catania prova a risalire la china con Basic (18-14), ma poi subisce un nuovo pesante break (23-16), che si chiude sul 25-17 con un attacco di Michieletto.
I Campioni d’Italia vogliono regalarsi il primo 3-0 casalingo della stagione e spingono forte sin dall’inizio del terzo parziale, condotto con disinvoltura già sul 7-3. Michieletto martella da posto 4, offrendo tutto il repertorio dei suoi colpi (14-7). Rychlicki alza ancora i giri del suo motore (17-10, 20-12) e conduce la squadra ad un successo netto e meritato: 25-18, con un ultimo punto realizzato da Lavia con una grande diagonale.
Itas Trentino-Farmitalia Catania 3-0
(25-15, 25-17, 25-18)
ITAS TRENTINO: Podrascanin 3, Sbertoli 2, Lavia 10, Kozamernik 6, Michieletto 13, Rychlicki 19, Laurenzano (L); D’Heer. N.e. Nelli, Cavuto, Pace, Berger, Magalini. All. Fabio Soli.
FARMITALIA: Masulovic 4, Buchegger 10, Randazzo 7, Bossi 1, Orduna 2, Basic 9, Cavaccini (L); Baldi, Guarienti Zappoli, Tondo. N.e. Pierri, Frumuselu, Santambrogio. All. Douglas Costa Silva.
ARBITRI: Verrascina di Roma e Vagni di Perugia.
DURATA SET: 24’, 24’, 24’; tot 1h e 12’.
NOTE: 2.373 spettatori, per un incasso di 17.461 euro. Itas Trentino: 7 muri, 5 ace, 12 errori in battuta, 3 errori azione, 55% in attacco, 72% (56%) in ricezione. Farmitalia: 2 muri, 0 ace, 13 errori in battuta, 8 errori azione, 36% in attacco, 36% (16%) in ricezione. Mvp Rychlicki.