SANTA MARIA DI SALA (Venezia). Campioni! È un sabato sera di straordinaria bellezza quello vissuto dal Global Group Valsugana Basket di coach Gianluigi Galetti che al PalaGraticolato di Santa Maria di Sala in gara 2 delle finali del Campionato di Divisione Regionale 1 regola 60-75 il Jolly Basket, alzando il trofeo agognato dinanzi a un gremitissimo e rumorosissimo palazzetto. Una cavalcata trionfale per l'ambizioso e giovane club trentino presieduto da Riccardo Teoldi (risale al 2020 la fondazione, nell'estate post lockdown), già vincente tre giorni prima per 100-67 nel primo atto della serie, che in terra lagunare raccoglie la 29ª vittoria stagionale in 30 match totali ed è ora atteso dallo spareggio (al meglio delle tre sfide, gara 1 in trasferta e gara 2 interna, avversario, date ed orari da definire) per accedere alla serie C.

Ad aprire le danze è Guarini con una tripla sibilante. Il Valsugana si iscrive a referto grazie a Gaye ma è Libralato con quattro punti ravvicinati a dare ai suoi il +2 al 3'. Gli ospiti risalgono la china con Ndaw e il febbricitante Pisoni che lavorano con energia sotto alle plance, lucrando con Erik Czumbel, Della Pietra e lobstraibizier una moltitudine di viaggi in lunetta (nove per la precisione) per il +9 (11-20) alla prima sirena. Restano drasticamente deficitarie le percentuali al tiro delle due squadre: 8/36 per i veneti e 10/38 i trentini. Caraffa con una tripla spinge il Jolly sotto di 7, lobstraibizer, Gaye e Pisoni con una serie di giocate sopraffine restituiscono al Valsugana 20 lunghezze di vantaggio, attenuate dalla "bomba" sulla sirena di Guarini.

Al rientro dagli spogliatoi Schiavon e De Nat danno il là alla scintilla lagunare per il - 13 al 23'. È tuttavia il preludio allo show balistico di Saliou Ndaw che converte un gioco da tre punti, stracciando la retina dalla lunga distanza in rapida successione: 9 punti che tagliano le gambe al Jolly sotto 26-50.

I veneziani rimangono aggrappati alla partita grazie a Verso e Palmarin che firmano il -14 (37-51) al 29'. I trentini del "Gallo" spezzano la tensione con le affondate di Adobah e con un tris di difese d'antologia di Mark Czumbel sul tiratore Guarini che spalancano le ali della vittoria. Nel finale Gaye infiamma il cesto con la tripla che è la sentenza sul match: Della Pietra e Pisoni ruggiscono con altre giocate di classe ed è fatta: +15 e trofeo in bacheca.