Sport / Tennis

Us Open, Sinner si allena: primo turno contro McDonald, attesa per l'eventuale ricorso dell'agenzia antidoping

L'altoatesino numero uno al mondo scenderà in campo lunedì contro l'americano, 140° del ranking Atp. Da verificare la reazione del pubblico dopo la vicenda, ma anche la tenuta e il rendimento dell'atleta
INDAGINE Un caso doping subito risolto
AUTORITA' La versione dei fatti secondo l'antidoping
IL GIOCATORE "Ora posso buttarmi alle spalle questo momentaccio"
ATTACCO Kyrgios: "Ridicolo, dovevano squalificarlo due anni"

ROMA. La prima cosa da verificare sarà la reazione del pubblico, quando Jannik Sinner scenderà in campo contro il giocatore di casa Mckenzie MacDonald nel primo turno degli Us Open (lunedì, alle 17 ora italiana), dopo l'emergere della positività a due controlli antidoping cinque mesi fa, che non ha però comportato squalifica per l'azzurro. La seconda saranno la tenuta, il rendimento del diretto interessato.

Il numero uno del tennis mondiale - e quindi prima testa di serie dell'ultimo torneo dello slam della stagione - viene dalla vittoria nel Masters 1000 di Cincinnati e il sorteggio gli ha messo di fronte il 140° del ranking Atp. Sulla carta non un avversario che possa impensierirlo; l'azzurro dovrebbe avere anche migliorato la condizione fisica rispetto all'ultimo torneo che pure ha vinto negli Usa.

Dal suo lato del tabellone c'è Carlos Alcaraz e ai quarti potrebbe incontrare Daniil Medvedev. Nell'altra metà si va verso un potenziale scontro fra Sasha Zverev e Nole Djokovic.

Insomma si torna a giocare in attesa che l'agenzia antidoping internazionale sciolga la riserva sulla presentazione o meno del ricorso contro la sentenza di un tribunale indipendente, Sports Resolution, che ha creduto alla versione di Sinner: la quantità molto bassa di Clostebol - uno steroide, sostanza proibita - è finita nell'organismo dell'altoatesino in modo involontario, per uno spray usato dal suo fisioterapista nel curare una propria ferita al dito. Di conseguenza nessuna squalifica, ma 400 punti di penalizzazione, quelli conquistati grazie alla semifinale a Indian Wells - torneo del test positivo -, con restituzione dei 300 mila dollari guadagnati in quel torneo.

La sentenza assolutoria ha provocato polemiche e suscitato dubbi sulla stampa internazionale, oltre alle prese di posizione di alcuni giocatori e di atleti ed ex atleti anche di altri sport, fermati in passato per doping, che hanno lamentato un trattamento troppo morbido nei confronti di Sinner rispetto a quello toccato a loro.

Normale che ora tutti gli occhi siano puntati sull'italiano arrivato a 23 anni al vertice del tennis mondiale. E che a New York comincia allenandosi con il bulgaro Grigor Dimitrov.

Agli Us Open saranno in gara anche altri 8 azzurri nel tabellone maschile e 5 in quello femminile. Tra gli uomini, la testa di serie numero 18 Lorenzo Musetti se la vedrà con lo statunitense Reilly Opelka, la 30 Matteo Arnaldi con un altro americano, Zachary Svajda, la 31 Flavio Cobolli giocherà contro l'australiano James Duckworth . Gli altri incontri degli italiani sono Lorenzo Sonego-Tommy Paul (statunitense, testa di serie 14), Fabio Fognini-Tomas Machac (Repubblica Ceca), Matteo Berrettini-Albert Ramos-Vinolas (Spagna), Luciano Darderi-Sebastian Baez (argentino, testa di serie 21), Luca Nardi-Roberto Bautista Agut (Spagna).

Tra le donne la testa di serie numero 5 Jasmine Paolini giocherà con la canadese Bianca Andreescu. Quindi le altre azzurre in tabellone al primo turno: Cocciaretto-Baindl, Errani-Bucsa, Trevisan-Townsend e Bronzetti-Sun.

comments powered by Disqus