Respinto il ricorso di Schwazer Confermata squalifica di 8 anni
Stavolta è finita: Alex Schwazer dovrà appendere le scarpette al chiodo.
Il tribunale federale svizzero, che ha sede a Losanna, ha respinto l’istanza di annullamento della squalifica di otto anni inflitta nel 2016 all’atleta altoatesino, oggi 35enne.
La vicenda è quella della positività al testosterone, emersa in occasione di un controllo a sorpresa.
In precedenza il tribunale aveva respinto anche una richiesta di sospensiva, dopo che il Tas aveva a sua volta rigettato il ricorso.
Viene dunque confermata la squalifica di otto anni, che scadrà nel 2024, quando Schwazer avrà 39 anni.
«Non è stata pronunciata l’ultima parola. Attendiamo con fiducia che i gravi indizi vengano suffragati dal procedimento penale in corso a Bolzano». Lo ha detto all’Ansa l’avv. Gerhard Brandstaetter, il legale di Alex Schwazer, commentando la notizia che il tribunale federale svizzero ha respinto l’istanza cautelare di sospensione della squalifica di 8 anni. «Gli articoli di stampa si basano semplicemente sulle motivazioni del respingimento dell’istanza cautelare. Torneremo a Losanna con prove consolidate, che per il momento sono solo gravi indizi. Attendiamo perciò la perizia il 30 giugno», ha concluso Brandstaetter.