Contaminazione da doping di Sinner, dalla Wada nessuna decisione prima del 2025, ma «esiste una sua responsabilità»
Parla il il direttore generale, Olivier Niggli: «Non contestiamo il fatto che possa essersi trattata di contaminazione ma riteniamo che l'applicazione delle norme non corrisponda alla giurisprudenza»
REPLICA Sono innocente, non capisco la decisione della Wada
L’INDAGINE Un caso doping subito risolto
AUTORITA' La versione dei fatti secondo l'antidoping
ATTACCO Kyrgios: "Ridicolo, dovevano squalificarlo due anni"