Attenzione al virus che «ruba» i contatti e-mail
Il virus sta girando da alcuni anni e ha colpito i computer di mezzo mondo: la rubrica dei contatti e-mail viene copiata e utilizzata per inviare messaggi infetti, per danneggiare altri computer e carpirne i contenuti. Una soluzione ancora non si è trovata. Come per le malattie delle persone, la prevenzione è il miglior consiglio: se arriva una e-mail insolita è meglio contattare il mittente chiedendo se il messaggio è reale o si tratta di un «fake».
Vittima del virus anche un noto avvocato trentino: dall’indirizzo personale di Gmail sono partite in questi giorni centinaia di e-mail ai contatti registrati in rubrica. «Salve, visualizza il documento che ho caricato per te utilizzando Google docs» si legge. Viene poi indicato dove cliccare per accedere al documento. Il messaggio si chiude con: «È molto importante. Grazie». Per trarre in inganno il destinatario, il virus riporta anche la firma del mittente ed eventuali altri contatti (reali) che l’intestatario della mail è solito inserire a fine messaggio, come il numero di telefono e l’indirizzo.
Non c’è un allegato da aprire, ma un link contenuto nel testo. Basta un doppio clic per «aprire la porta» al virus, che in pochi istanti si insinua nel pc, copia i contenuti, si impossessa dei dati della mailing list e invia dall’indirizzo centinaia di messaggi infetti.
In caso di dubbio sull’autenticità o meno della mail, il consiglio è di contattare il mittente attraverso chat, sms o telefono. Vietato rispondere alla e-mail o inoltrare il messaggio, per non generare altre vie di diffusione del virus. Se, invece, si è vittime di questa catena di messaggi infetti, è bene resettare subito la password (quella «vecchia» è infatti stata rubata dai malintenzionati) sostituendola con una più complessa da decifrare e dunque sicura e aggiornare l’antivirus.