Il Centro Sperimentale di Cinematografia-Cineteca Nazionale ha presentato in anteprima a Pisa il restauro del film del 1921 «La mirabile visione», dedicato alla vita e alle opere del sommo poeta Dante Alighieri.

L'opera, diretta nel 1921 da Luigi Sapelli in arte Caramba, è stata restaurata in digitale a cura del Centre National du Cinema di Parigi grazie ad una copia italiana conservata a Roma dalla Cineteca Nazionale e ad una copia francese: integrando le due versioni si è riusciti a ricostruire il film nella sua interezza.

«La mirabile visione», film realizzato con grandi mezzi produttivi e lanciato da una poderosa campagna pubblicitaria, non ebbe molto successo. Solo dopo che il regime fascista lo giudicò «strumento di propaganda spirituale e nazionale» a metà anni '20, il film ritornò in sala ricevendo attenzioni di stampa, pubblico e consensi di critica come quelle dello storico Gioacchino Volpe e in particolare di Arduino Colasanti: «Niente del genere - dice il critico - mi era accaduto di vedere, così scrupolosamente diligente nella ricostruzione dei luoghi e delle cose, nella raffigurazione delle persone».