Fake news, nel 2022 saranno più delle notizie vere
Nel 2022 il pubblico occidentale consumerà più notizie false che vere e non ci sarà sufficiente capacità materiale o tecnologica per eliminarle, secondo il rapporto di Previsioni tecnologiche per il 2018 della società di consulenza Gartner. È uno dei dati emersi al Forum «Fake news: come combattere le notizie false in Europa», a Madrid, organizzato dalla delegazione del Parlamento europeo in Spagna e dalla Leading Newspaper Alliance (Lena), per analizzare il fenomeno e la sua influenza sulla politica, sui mezzi di comunicazione e l’opinione pubblica, in vista delle prossime elezioni europee.
Sono previsti gli interventi del presidente del Parlamento Europeo, Antonio Tajani e della vicepremier spagnola Soraya Saenz de Santamaria. Fra gli obiettivi individuati dal Parlamento europeo per lottare contro questa realtà, una maggiore trasparenza delle notizie online; più informazione da parte dei media ai cittadini, per aiutarli a navigare in Internet in maniera sicura; lo sviluppo di strumenti per aiutare i giornalisti a intercettare i tentativi di disinformazione e a sviluppare il proprio lavoro in situazioni di cambiamenti ultra rapidi di informazione; la salvaguardia della diversità dell’ecosistema dei mezzi di comunicazione della Ue e la prevenzione dell’impatto della disinformazione in Europa.
Inaugurato dal direttore de El Pais, Antonio Caño, e dal portavoce del Parlamento Europeo, Jaume Duch, il forum si è aperto con una conferenza di Orit Kopel, cofondatrice e vicepresidente di Sviluppo business di WikiTribune, seguita da interventi di rappresentanti di Google e Facebook.