Progettata dagli studenti dell'università di Trento la superslitta per l'Alaska
Un gruppo di studenti del Dipartimento di Ingegneria industriale dell’Università di Trento ha costruito una slitta che si trasforma in carro, capace di percorrere 1.300 chilometri tra i ghiacci dell’Alaska in una traversata da Nord a Sud e poi da Est a Ovest.
L’hanno messa a punto su incarico di Maurizio Belli e Fulvio Giovannini, gli esploratori che tra pochi giorni partiranno alla volta di Yukon, cittadina a nord del Circolo polare artico per iniziare l’impresa. L’obiettivo è ripercorrere il cammino dei cercatori d’oro e raggiungere Anchorage in 40 giorni, sfidando le difficoltà del percorso e le temperature rigide - vicine ai meno 30 gradi - con il solo aiuto della propria forza fisica e determinazione.
Nel lungo percorso con gli sci lungo un fiume ghiacciato e poi su strada asfaltata e innevata dovranno trasportare cibo, attrezzature, tende proteggendo il loro carico dal freddo, dagli urti e dalle abrasioni. A dar loro una mano ci sarà ‘3skà, la slitta progettata per essere un mezzo anfibio terra-neve capace di trasformarsi velocemente in funzione dello stato del terreno e delle necessità degli esploratori.