M49 e gli sfottò alla Lega «Il 49 non porta bene...»
La notizia della cattura e poi della fuga di M49 ieri ha fatto rapidamente il giro d’Italia. Ieri mattina tutti i siti nazionali, da Repubblica alla Stampa, da Sky al Corriere, parlavano del caso, con le ricostruzione dei fatti, le parole di Maurizio Fugatti, le accuse del ministro Sergio Costa e le reazioni di politici e animalisti. Sui social network, naturalmente, è stata una pioggia di commenti e di prese di posizioni: gli “opinionisti seriali”, ovvero chi non riesce proprio a non esimersi dal dare la propria opinione su qualsiasi argomento, si sono scatenati fin dalla prima mattina.
Sulla pagina Facebook dell’Adige sono arrivati centinaia e centinaia di commenti. In tanti hanno sottolineato quanto il caso di M49 rappresenti una sconfitta per la Lega al governo del Trentino. E non sono mancate le battute, a partire da quel numero 49, che per il Carroccio rappresenta un riferimento ai famosi milioni di euro sequestrati al partito e un motivo di vergogna (tanto che sulla pagina Facebook di Matteo Salvini è vietato scrivere quel numero, anche se si riferisce, ad esempio, al numero di gol segnati da un giocatore del Milan).
Poi tantissimi i riferimenti e le vignette dedicate alla famosa orsa della Vigolana e al detto trentino «Finché ghe l’Orsa su la Vigolana no te cavar la maglia de lana», che prende spunto dalla sagoma a forma di plantigrado che si forma sulla montagna del domina Vattaro quando nevica.
Infine, come da percorso “classico” di ogni polemica che si sviluppa sul web, è arrivata la petizione online (più d’una in realtà): pubblicata qualche giorno fa, ieri ha trovato nuova linfa, con oltre 30mila persone che hanno firmato su change.org per dire «No alla cattura di M49».