Astrosamantha punta allo SpaceX per tornare in orbita tra due anni
«Ci auguriamo che il successo del lancio del veicolo spaziale SpaceX» da Cape Canaveral «favorisca una più regolare pianificazione dei voli anche per gli astronauti europei. Il mio prossimo lancio dovrebbe essere calendarizzato nel giro di un paio d’anni».
Samantha Cristoforetti racconta i suoi progetti per il futuro in occasione del Premio Hemingway 2020 di Lignano Sabbiadoro (Udine), che le è stato assegnato nella sezione «Testimone del nostro tempo».
L’astronauta, per quasi sette mesi in orbita attorno alla Terra sulla Stazione Spaziale Internazionale, spiega che «il prossimo lancio avverrà su un’ astronave diversa dalla Soyuz utilizzata nel 2015». «Per raggiungere la stazione spaziale utilizzerò forse anch’io lo SpaceX Dragon o in alternativa lo Starliner di Boeing che è attualmente in fase test in volo. Dopo una lunga attesa che dura dal 2015, finalmente potrò tornare nello spazio: il luogo di cui ho avuto forse più nostalgia nella mia vita».