Biodigestore a Lasino, ipotesi abbandonata
Il biodigestore di Lasino è un'ipotesi ormai abbandonata, questo è quanto dichiarato nei giorni scorsi da Alberto Pacher (in riferimento al piano energetico ambientale provinciale, in cui l'impianto di Lasino era stato nuovamente inserito. Proprio su questo si è aperta l'ultima assemblea della Comunità Valle dei Laghi, attraverso un'interrogazione delle minoranze, che hanno chiesto spiegazioni
VEZZANO - Il biodigestore di Lasino è un'ipotesi ormai abbandonata, questo è quanto dichiarato nei giorni scorsi da Alberto Pacher (in riferimento al piano energetico ambientale provinciale, in cui l'impianto di Lasino era stato nuovamente inserito. Proprio su questo si è aperta l'ultima assemblea della Comunità Valle dei Laghi, attraverso un'interrogazione delle minoranze, che hanno chiesto spiegazioni.
Il presidente Luca Sommadossi non ha nascosto di essere rimasto molto sorpreso della resurrezione di un'ipotesi di localizzazione a Lasino che era stata abbandonata da tempo, anche a seguito di un percorso partecipato e dall'ipotesi ufficiosa di localizzare un biodigestore nella zona industriale di Storo.
Sommadossi ha spiegato come il giorno successivo alla comparsa della notizia sui giornali, e in seguito alla smentita pubblica di Pacher, la Comunità abbia chiesto formalmente che l'impianto venisse tolto dal piano. Approvato dall'assemblea, con il voto contrario delle minoranze, anche il bilancio di previsione 2013 che pareggia attorno ai 13 milione e 950 mila euro.
Si tratta di un bilancio sostanzioso che vede il proprio corpo maggiore nei capitoli dedicati alla gestione del servizio mensa (gestito dalla Valle dei Laghi in qualità di capofila per tutte le comunità dell'ex C5), e nella partenza in autonomia del servizio socio-assistenziale. Sono stati approvati inoltre i criteri di definizione delle tariffe del servizio mensa, e, all'unanimità, la convenzione sul Piano giovani di zona, che dal 2013 vede come ente capofila non più il Comune di Terlago, bensì la Comunità di valle. C. S.