Una frana si è staccata dal Monte di Mezzocorona
Grande paura e un ferito, fortunatamente non grave, ieri a Mezzocorona dove una frana si è staccata dal Monte ed è finita sul sentiero sotto la Grotta della Madonna percorso ogni giorno da decine di escursionisti. Erano circa le 18 quando roccia e terra si sono staccati dal fronte nordest della montagna a un'altitudine di circa 450 metri precipitando a valle. Un ragazzo è stato colpito e ha riportato contusioni a un braccio e a una caviglia, ma fortunatamente ha riportato solo lievi lesioni, mentre un altro è rimasto illeso. Sul posto sono accorsi una trentina di soccorritori tra pompieri e soccorso alpino. Il sentiero è stato chiuso in via precauzionale
«Ho sentito il rumore dei sassi che cadevano. Stavo staccando i biglietti dei passeggeri, all'esterno della stazione di partenza della funivia del Monte». Il Monte è il Monte di Mezzocorona. Pochi minuti prima delle 18 è caduta una frana. Sul fronte nordest della montagna, frequentatissima dagli abitanti della Piana Rotaliana, ma in realtà di una buona fetta della provincia, si sono staccati dei massi, che hanno investito il sentiero sotto la Grotta della Madonna. A raccontare quasi in diretta quanto è accaduto ieri e a lanciare l'allarme ai vigili del fuoco volontari di Mezzocorona e al Soccorso alpino è stato il manovratore Massimo Kersbaumer. La stazione a valle si trova poco più a nord del centro storico di Mezzocorona a 270 metri, mentre quella in cima si trova a quota 892 metri sul livello del mare.
I massi si sono staccati ad un'altitudine di circa 450 metri. Non un fronte vasto. I soccorritori (ieri, tra pompieri e soccorso alpino c'erano circa 30 uomini impegnati) dicono che il sentiero è stato investito per una larghezza di poco meno di un metro lineare. Poi sono scesi a valle centrando e spezzando piante, distribuendosi su una linea di circa cinquanta metri. Per fortuna la frana non ha travolto i tanti escursionisti che a tutte le ore frequentano il monte. Un ragazzo si è trovato vicinisissimo alla frana ed è stato sfiorato dai sassi in caduta libera. Alla stazione di valle è stata chiamata anche un'ambulanza. Lui ha riportato solo lievi ferite a un braccio e alla caviglia, ma ha preferito non farsi curare dai sanitari. «Sono solo graffi. Non ho bisogno di niente», ha detto al manovratore che lo aveva invitato ad attendere il 118. Un altro è del tutto illeso.
Lo spavento però è stato grande, per tutti. Su quel sentiero normalmente vanno ad allenarsi gli atleti dilettanti e professionisti che si preparano per le competizioni di skyrunning. Non solo. Sono molti gli appassionati del trekking e delle passeggiate. E il Mont è molto popolato. Ieri sera erano circa venti le persone presenti, con e senza caschetto, con e senza le racchette per appoggiarsi nella camminata.
Ora si parla della possibile messa in sicurezza del sentiero. Il sindaco di Mezzocorona Mattia Hauser ha emesso un'ordinanza di chiusura temporanea del sentiero, a seguito di un consulto con i responsabili del Servizio geologico della Provincia. «Si tratta di una chiusura a titolo precauzionale. L'accesso al monte è garantito sia dalla strada delle Longhe che dal burrone Giovannelli, oltre che tramite l'impianto a fune. Per lunedì è previsto un nuovo sopralluogo».
Le frane? Cose che accadono. In montagna è così, dicono anche gli esperti che ieri hanno analizzato la situazione. La montagna di Mezzocorona è un patrimonio per l'intera comunità. Si cerca di tranquillizzare, si spiega che il sentiero non è percorribile ma l'altipiano è al sicuro, alla portata di tutti, a piedi o in funivia. Domenica scorsa nei ristoranti del Monte si è registrato il tutto esaurito: un affollamento che ha messo in difficoltà anche gli operatori. Code di turisti per salire e per scendere dalla funivia (media di attesa: un'ora). Adesso chi, arrivato in cima, scende dall'impianto e imbocca il sentiero che si trova sulla destra (con l'indicazione Mezzocorona), trova i nastri di nylon, bianchi e rossi, della protezione civile, posti per delimitare l'area e per rendere noto il divieto di passaggio.
DISTACCO PARETE ROCCIOSA Protezione civile del Trentino comunica che si è manifestato un distacco di una parete... http://t.co/xW5Cwc2roO
— Prot civile Trentino (@dpcpat1) 27 Settembre 2014
AGGIORNAMENTO: secondo quanto comunica il «118», nella frana sarebbero coinvolte due persone, che però hanno riportato ferite giudicate molto lievi.
Una frana si è staccata poco dopo le 18 da una delle pareti rocciose del Monte di Mezzocorona. La conferma è arrivata poco fa dalla Protezione civile. Sul posto stanno operando il Soccorso Alpino del Trentino ed i Vigili del fuoco, anche per verificare che nel distaccamento non siano rimaste coinvolte persone, dato che la frana si sarebbe verificata non lontano dal sentiero che dall'abitato rotaliano sale verso la sommità del Monte. Nella foto, inviataci dal nostro lettore Mauro Bertagnolli, il momento del distacco