Bolzano, nuovo software prevede inondazioni
Gli ingegneri ambientali Silvia Franceschi e Andrea Antonello di HydroloGis hanno sviluppato un software open source denominato Geopaparazzi, che permette di creare direttamente sul territorio delle cartine personalizzate con smartphone o tablet utilizzate anche per prevedere le inondazioni. Negli ultimi anni questo software è stato utilizzato anche all'estero in campi diversi.
Nell'ambito di uno dei loro progetti di ricerca, alcuni naturalisti dello Stato di New York volevano catalogare la flora e la fauna dello Stato e creare delle mappe sulla base di questi dati. HydroloGis è stata incaricata di aggiungere la funzionalità di classificare determinate aree come habitat di diverse specie di piante ed animali. Nell'arco di diversi anni sarà quindi possibile osservare lo sviluppo degli habitat e della biodiversità.
"Questo incarico ci ha permesso di estendere le funzionalità del nostro software - spiega Silvia Franceschi. - ciò significa che abbiamo migliorato il prodotto e siamo stati pagati conclude l'imprenditrice". A Osaka il software viene utilizzato da poco per prevedere le inondazioni, molto frequenti nella città nipponica. La protezione civile di Osaka ha introdotto autonomamente i necessari aggiornamenti alla app Geopaparazzi, grazie anche al team altoatesino che ha organizzato delle sessioni di formazione per gli sviluppatori, esportando così il proprio know-how.