Condannato Luis Durnwalder Dovrà restituire 385 mila euro
La Corte dei Conti ha condannato l’ex presidente Svp della giunta provinciale di Bolzano Luis Durnwalder al pagamento di 385 mila euro nel quadro di un fascicolo aperto sulle spese riservate dell’ex governatore. Assolti, invece, i funzionari provinciali coinvolti nell’inchiesta.
I fondi riservati - si legge nella sentenza - sarebbero stati considerati da Durnwalder «una sorta di appannaggio aggiuntivo, da utilizzare in piena e incontrollata discrezionalità ‘uti princeps’». Ciò - rileva il giudice - «in contrasto palese con i basilari canoni di buona amministrazione».
La sentenza sanziona in particolare una specifica parte delle spese dell’ex governatore, vale a dire numerosissime mance pagate nelle più svariate occasioni pubbliche, da quelle alle bande musicali che hanno partecipato a varie manifestazione, ai pompieri volontari, alle cameriere nel corso di pranzi ufficiali, a favore di privati e di associazioni. Secondo il giudice, si è trattato di un’attività «di beneficenza, verosimilmente funzionale ad un incremento di popolarità presso l’elettorato ». A Durnwalder, inoltre, è contestata una circolare nella quale le spese riservate sono definite non soggette a controllo, «in patente contrasto - osserva il magistrato - con il principio, di diretta derivazione costituzionale, di alterità tra il soggetto che dispone una spesa di danaro pubblico e soggetto chiamato a controllarne il fondamento giustificativo».