Svp ago della bilancia alle elezioni comunali di Bolzano
Sarà probabilmente la Svp l’ago della bilancia alle prossime elezioni comunali di Bolzano. Nel frattempo, si sono precisati gli schieramenti, con la notizia dell’ultima ora che il centrodestra locale, da anni molto variegato e tormentato, si è accordato per presentare un comune candidato unitario, il medico Mario Tagnin.
La scelta di Tagnin è stata presa dopo un intenso lavoro della commissaria di Forza Italia Elisabetta Gardini, che, oltre a parlare con la Lega a Bolzano, ha parlato anche con il Carroccio trentino che ha un peso più sostanzioso sulla scena politica. La scelta, inoltre, ha tolto dalla scena l’avvocato Igor Janes, che era stato caldeggiato dalla deputata Michaela Biancofiore.
Sull’altro fronte, dalle primarie del Pd è uscito il nome di Renzo Caramaschi, pensionato, già City manager in Municipio. Stavolta la Svp, anzichè scegliere l’alleato di centrosinistra, ha deciso di rimanere blockfrei, vale a dire al di sopra degli schieramenti, presentando anch’essa un proprio candidato, l’avvocato Christoph Bauer. L’attuale scenario fa prevedere, dunque, un ballottaggio, nel quale sarà determinante l’indicazione di voto che sarà data dalla Svp, che già nel vicino comune di Laives governa con il centrodestra.
Tutt’altro discorso sarà poi la formazione della maggioranza, sulla quale è già caduto l’ultimo sindaco del centrosinistra Luigi Spagnolli: nonostante sia stata modificata la legge elettorale, infatti, il panorama politico è ancora estremamente frammentato e non è detto che il vincitore avrà i voti per governare.