Ortles, ancora dispersi i due alpinisti veneti
Sono entrambi residenti nel Bassanese i due giovani vicentini dispersi da ieri in Alto Adige sull’Ortles: si tratta di Deborah Meneghini, 22 anni, di San Floriano di Marostica e Davide Zanon, 21enne di Rosà, le cui famiglie sono in forte apprensione per le sorti dei loro cari.
I due ragazzi, nonostante la giovanissima età, sono esperti scalatori d’alta montagna, una passione che coltivano sin da quando erano adolescenti.
Entrambi sono entrambi iscritti a sezioni Cai (Club alpino italiano) del Veneto da diversi anni: la ragazza a quella di Bassano del Grappa-Marostica (Vicenza), mentre il suo fidanzato è iscritto a quella di Castelfranco Veneto (Treviso).
Le ricerche dei due alpinisti nel primo pomeriggio sono state sospese a causa di una nebbia fittissima che grava sulla montagna che raggiunge i 3.800 metri di quota.
I soccorritori - ha raccontato Olaf Reinstadler, il capo delle guide alpine di Solda molto noto anche perchè è lui che accompagna la cancelliera tedesca Angela Merkel nelle sue escursioni tra quelle vette - hanno contattato i telefoni cellulari degli alpinisti, che però squillano a vuoto.
Come i soccorritori hanno saputo dai parenti, i due avevano portato con sé cellulari di vecchio tipo che, se da un lato hanno una durata delle batterie molto lunga, dall’altro impediscono la localizzazione gps. È stata fatta così una triangolazione delle celle telefoniche per circoscrivere l’area della ricerca, che è però molto vasta.
Cominciate già ieri e sospese nella notte, le ricerche sono riprese stamani all’alba, ma i soccorritori hanno poi dovuto desistere a causa delle condizioni meteorologiche avverse.