Sequestrate 45 slot machine collegate ai giochi non legali
La guardia di finanza nell’ambito dell’operazione «Bet on Black» ha sequestrato 45 apparecchi per il gioco d’azzardo in Alto Adige, per la maggior parte a Bolzano.
I 18 esercenti e i quattro agenti distributori ora rischiano sanzioni complessive per 2.140.000 euro.
Le postazioni sequestrate al fine di eludere i controlli sembravano consentire solo ricariche di schede telefoniche e tv ovvero di acquistare beni e servizi su internet.
Di fatto, con accorgimenti vari che i gestori rivelavano ai giocatori, si poteva accedere a siti di gioco d’azzardo online localizzati all’estero in paradisi fiscali come Malta, i Paesi baltici e la Slovacchia e non collegati con i Monopoli di Stato.
In tal modo venivano evase le tasse.
Inoltre i giocatori non erano tutelati, perché non erano garantite le vincite.
La guardia di finanza in sinergia con il Forum Prevenzione ha messo in guardia dai pericoli derivanti dal gioco d’azzardo. In Italia sono 800.000 i ragazzi fra i 15 e i 18 anni che giocano abitualmente.