La Svp al voto «blockfrei» Ma intesa con Patt, Pd e Upt
La Svp si presenterà «blockfrei», ovvero fuori dai grandi schieramenti di centrodestra e centrosinistra, alle parlamentari della prossima primavera. Ci sarà comunque un accordo territoriale con le forze autonomiste, annuncia il quotidiano di lingua tedesca Dolomiten.
Con la nuova legge elettorale - spiega il segretario Svp Philipp Achammer - è stato abolito il premio di maggioranza, che alle ultime tornate elettorali aveva portato ad accordi con il Pd. La Svp vuole comunque trovare un’intesa con Patt, Upt e Pd per impedire l’elezione di un candidato di destra.
Non è, invece, ancora deciso se la Svp lascerà il collegio uninominale di Bolzano-Bassa Atesina a un candidato di lingua italiana, come è prassi da molti anni, puntando sui due seggi proporzionali oppure viceversa. Se la Svp puntasse sui seggi uninominali «gli elettori dopo decenni non sarebbero costretti a votare un italiano», scrive il Dolomiten