I sinti in corteo a Bolzano «Basta discriminarci»
«Noi Sinti viviamo in Alto Adige da tre e perfino quattro generazioni. Siamo e ci sentiamo al 100% altoatesini». Lo dice Radames Gabrielli, presidente dell’associazione Nevo Drom. Le associazioni Sinte del Trentino Alto Adige Nevo Drom, Sinti nel mondo e U giaven hanno organizzato una manifestazione con corteo per portare un messaggio alle politiche del governo. Presenti anche l’Anpi locale e l’ex sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli. «Noi Sinti siamo al 100% cittadini italiani, abbiamo diritti e doveri come tutti gli altri italiani. Molti di noi hanno un lavoro normale ed altri vorrebbero averlo». «Siamo già tutti censiti e registrati dalla nascita - aggiunge - abbiamo una carta d’identità, un codice fiscale». «La paura - dichiara ancora il presidente di Nevo Drom - è che le nostre condizioni di vita diventino ancora più difficili». «Chiediamo fiducia ai nostri concittadini. Siamo pronti a lavorare e speriamo che cadano i pregiudizi e ci venga dato del lavoro», conclude Gabrielli.