Rogo fatale a Brunico, la Procura indaga per omicidio doloso
Ora si indaga per omicidio sulla morte dell donna trovata cadavere in un appartamento devastato da un incendio a Brunico in Alto Adige martedì scorso.
L’autopsia ha rivelato che Nicoleta Caciula, cittadina romena, è stata strangolata con un cavo elettrico. L’inchiesta della Procura è a carico di ignoti con l’ipotesi di omicidio doloso.
In una nota della Procura di Bolzano si precisa che l’allarme è stato dato da alcuni conoscenti di Nicoleta che la mattina del 17 luglio poco prima delle ore 9 si sono recati nel monolocale da lei abitato a Brunico, perchè erano stati informati che la donna non si era presentata al lavoro. Dopo aver aperto la porta di ingresso dell’abitazione si sono accorti del fumo che fuoriusciva dal monolocale e hanno avvisato il 112.
Sul luogo sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri di Brunico e il pubblico ministero di turno.
I primi esiti dell’autopsia hanno indirizzato il pubblico ministero verso l’ipotesi di omicidio. Ulteriore indizio in tal senso giungeva dagli esiti del sopralluogo del corpo permanente dei vigili del fuoco.
Allo stato si può affermare che l’ora della morte può essere collocata nelle prime ore del mattino del 17 luglio. Dagli interrogatorio si cerca di ricostruire le giornate del 15 e del 16 luglio della vittima. Scandagliati anche cellulari e pc.