Solland rilevata da investitore Qatar
È "un soggetto attivo nel settore industriale con interessi in diversi paesi e con sede in Qatar" l'aggiudicatario della procedura di vendita fallimentare della Solland Silicon Srl di Sinigo. Lo rende noto il giudice delegato ai fallimenti, Francesca Bortolotti. Si tratta, precisa una nota, dell'unica offerta presentata.
"Il prezzo offerto è pari ad 5.001.000 di euro oltre a spese di trasferimento ed imposte di legge. Il trasferimento dell'azienda avverrà, previo pagamento del saldo prezzo, entro 60 giorni dall'aggiudicazione", conclude la nota.
"È una grande vittoria e una grande soddisfazione essere riusciti a tutelare il lavoro e tutti i lavoratori ancora presenti in azienda con la prospettiva che possano anche aumentare numericamente". Lo afferma Stefano Parrichini, segretario provinciale della Filctem/Cgil, commentando l'assegnazione della gara per la Solland Silicon ad un investitore estero.
"Ora - aggiunge il sindacalista - la Solland Silicon di Sinigo deve ripartire con il piede giusto, sperando che tutti, ad ogni livello di responsabilità, lavorino nella stessa direzione: quella di far decollare questo impianto, affinché si possa posizionare sul mercato mondiale al livello che si merita".
"L'esito della vicenda premia l'impegno e la determinazione nel credere che questo sito industriale potesse ripartire, garantire l'attuale occupazione a 80 lavoratori e garantire anche in futuro un aumento di manodopera, valorizzando l'esperienza maturata e la capacità e qualità produttiva delle barre di silicio di grado elettronico", conclude Parrichini.