Rissa in centro a Merano Una dozzina si azzuffa con la polizia locale
Una dozzina di giovani intorno ai vent’anni d’età si sono azzuffati con la polizia locale proprio sotto il municipio, all’incrocio tra i portici e via Galilei.
Sono le 18.30 quando passanti allertano il comando: dicono che due ragazzi si stanno azzuffando. Gli agenti scendono, ne intervengono anche due in borghese (ma col tesserino al collo) che stanno girando per il centro cittadino nell’ambito di un servizio antidroga. Cercano di separare i due contendenti. Il video girato e diffuso da qualcuno che ha assistito alla scena comincia con le grida di un ragazzo: «È ubriaco! È ubriaco!». Lo ripeterà più volte nel corso del filmato. Si riferisce a un coetaneo riverso a terra, quasi immobile, rannicchiato.
Forse pensa che così gli agenti lasceranno proseguire il gruppo verso casa o verso l’ospedale. In realtà attira su di sé tutte le attenzioni. C’è aggressività, in sottofondo voci rabbiose. Quasi nessuno indossa la mascherina, assente il metro di distanza. Saranno elevate le sanzioni previste in materia di violazione delle norme Covid. Un agente viene colpito alla testa con un pugno: per lui la prognosi sarà di tre giorni. Del ragazzo rantolante a terra, issato in piedi dagli amici, si occupa il medico d’urgenza, sopraggiunto sul posto per verificare le sue condizioni.
Il video si arresta nell’androne del municipio, quando gli agenti riescono a portare nei loro uffici il principale responsabile dell’evento. Dalla strada, però, si continuano a sentire le urla del ragazzo all’interno del comando, dove un po’ più tardi la polizia locale riuscirà a calmarlo.