Ora Benno sa che hanno trovato la mamma nel fiume, l'avvocato: "E' molto dispiaciuto"
Un sabato drammatico, che resterà impresso per sempre nella memoria di tutti. Ieri mattina, 6 febbraio,è stato trovato nell’Adige il corpo di Laura Perselli, scomparsa insieme al marito a Bolzano dallo scorso 4 gennaio.
Nel primo pomeriggio, l’avvocato Polo ha raggiunto Benno, nel carcere di Bolzano, e gli ha dato la notizia del ritrovamento del corpo della mamma. Il giovane, che secondo i suoi legali è molto provato, ha accolto la notizia «mostrando grande dispiacere».
La conferma che il corpo stata avvistato ieri verso le 9.50 in un’ansa del fiume qualche centinaia di metri a nord del ponte di San Floriano, poco distante dall’abitato di Laghetti, nel comune di Egna, era quello della moglie di Peter è arrivata nel tardo pomeriggio dalla Procura.
«I familiari – questa la nota della Procura – hanno riconosciuto alcuni effetti personali rinvenuti come appartenenti a Laura Perselli. Nelle prossime ore verrà effettuato l’esame del Dna per avere un riscontro scientifico dell’identità della salma. Per accertare l’esatta causa della morte verrà anche effettuata l’autopsia. Ulteriori informazioni verranno date all’esito dell’esame autoptico».
E’ stato il risultato di una gigantesca operazione di ricerca iniziata all’alba: una battuta con grande dispiego di uomini e mezzi.
L’abbassamento del fiume ha consentito una più agevole ricerca nella corrente del fiume. Alle ricerche, sia in territorio altoatesino che trentino, hanno partecipato centinaia di persone. Le stesse che nelle scorse settimane Carla Perselli, sorella di Laura e zia di benno, aveva ringraziato.
Le ricerche però proseguono ancora: c’è da trovare il corpo di Peter.