Benno Neumair e il mistero dell’anestetico sparito dal dentista
Continuano ad emergere inquietanti dettagli dal fascicolo dell'indagine, che si compone di circa tremila pagine, sul duplice omicidio di Bolzano
LE RIPRESE: Benno con i cadaveri in auto si fermò lì
LA CONFESSIONE Benno ammette il doppio omicidio
BOLZANO. L'11 novembre scorso Benno Neumair si era recato da un dentista per delle cure e si informò in modo inusuale con il medico sul tipo di anestetico che utilizzava. Fece molte domande e, a visita finita, il medico si accorse che una boccetta dell'anestetico era sparita.
Il dentista ha poi informato gli inquirenti di questo episodio, dopo aver appreso del duplice delitto: il sospetto è che fu Benno ad appropriarsene.
Nel fascicolo dell'indagine, che si compone di circa tremila pagine, sono contenute anche diverse intercettazioni ed altri documenti.
In un messaggio audio che la madre di Benno, Laura Perselli, aveva inviato a una sua amica alcuni mesi prima del delitto, la donna spiegò di avere paura del figlio, di avere per questo nascosto i coltelli di casa e di chiudersi in camera, assieme al marito Peter, durante la notte.