Benno Neumair "aveva accettato di curarsi": il clamoroso retroscena a Quarto Grado
L’uomo ha confessato l’omicidio dei suoi genitori. E’ accusato anche di occultamento di cadavere
BOLZANO. Continuano ad emergere altri inquietanti dettagli dalla vicenda del doppio omicidio di Bolzano.
Durante l’ultima puntata di Quarto Grado si è venuti a sapere che Benno Neumair, che ha strangolato nella casa di via Castel Roncolo Peter Neumair e Laura Perselli prima di gettare i corpi nell'Adige (il corpo di Peter si cerca ancora), aveva deciso di farsi curare per i suoi problemi psichici.
Una delle ultime liti in famiglia – secondo quanto ricostruito da Quarto Grado - sarebbe scaturito dal desiderio di Benno di tornare in Germania. Il 30 luglio, Peter, Laura e la sorella Madè erano preoccupati perché Benno aveva avuto una crisi: voleva tornare dalle ex fidanzata rischiando una denuncia per stalking perché aveva avuto il divieto di avvicinarla. A raccontare quello che è accaduto sono stati i vicini della famiglia che avevano capito che da tempo il ragazzo soffriva di disturbi mentali.
Pur di evitare che venissero presi provvedimenti contro Benno la famiglia Neumair si era offerto di curarlo in casa. Anche se la situazione era delicata e c'erano parecchi scontri sembrava che si fosse raggiunto un accordo, secondo uno dei vicini che spiega: «Benno si era dichiarato disponibile a sottoporsi a terapia psichiatrica». Poco tempo dopo Benno ha ammazzato i suoi cari.