BOLZANO. Sono altri quattro gli indagati a seguito dell'omicidio di Brunico, dove ha perso la vita Maxim Zanella. Sono accusati di favoreggiamento personale. Potrebbero aver aiutato il presunto assassino a liberarsi del coltello e del suo cellulare, gettandoli nel fiume Rienza.

Si aprono pertanto nuovi scenari nella ricostruzione del delitto di Brunico, nonostante la confessione resa da Kozlowski nell'udienza di convalida, dove ha formalmente confessato tutto. Ha spiegato di aver colpito con una sola coltellata mortale Zanella alla giugulare, come del resto già confermato anche dall'autopsia. Resta per il momento ancora incerto il movente del delitto.