Allarme per il ragazzo scomparso nel fiume a Bressanone: lo cercano in cinquanta, lui era tornato a casa da solo
L’allarme alle 2 di notte dagli amici, che facevano festa sull’argine: si era allontanato per un bisogno e non era più tornato. Ma il ventinovenne era sano e salvo
BRESSANONE. Dopo una festa sulla sponda dell’Isarco, alle 2 di notte, si era allontanato per un bisogno e gli amici non lo avevano più visto tornare. Dopo l’allarme, erano intervenuti più di 50 vigili del fuoco e il nucleo sommozzatori da Bolzano, per una vasta battuta nel corso d’acqua. Ma lui era semplicemente tornato a casa da solo.
E’ finita bene, quindi, la vicenda di Bressanone nella zona industriale. Lo scomparso era un brissinese di 29 anni: faceva parte di un gruppo di boy scout con cui stava passando una serata di festa lungo l’Isarco.
Alcune ore dopo l’allarme, mentre i volontari scandagliavano l’Isarco fino a Chiusa, gli amici lo hanno raggiunto al telefono: era a casa a dormire.