Il vigile in borghese aggredito a Milano, parla uno dei bolzanini: “Non sapevamo chi fosse, volevamo solo disarmarlo”
L'agente della polizia locale stava svolgendo verifiche in zona Navigli, dopo denunce di vandalismi sulle auto in sosta: i giovani lo hanno accerchiato e lui per allontanarli ha sparato (invano) un colpo in aria. Tre dei ragazzi coinvolti ora sono indagati dalla Procura del capoluogo lombardo per le ipotesi di rapina e resistenza a pubblico ufficiale
IL VIDEO Vigile aggredito e disarmato, parte un colpo, coinvolto un bolzanino
BOLZANO. "Quell'uomo non si è qualificato e non ha mostrato alcun tesserino che lo identificasse per un agente di polizia. Ci sono molti testimoni pronti a confermarlo".
Queste le parole riportate dal quotidiano "Alto Adige" e riferite a uno dei ragazzi bolzanini coinvolti, nella notte fra venerdì e sabato, a Milano, alle 2 meno un quarto, nell'aggressione ai danni di un agente della polizia locale in borghese.
L'agente aggredito ha sparato un colpo di pistola in aria e un altro colpo è partito verso il terreno, durante la collutazione, avvenuta in via Fra Pacioli, zona "movida" sui Navigli.
Tutto è stato ripreso e alcuni video sono stati poi pubblicati sul sito Welcome to favelas: mostrano il vigile che spara in aria e si nota anche il momento del secondo sparo, verso terra.
Il vigile viene poi disarmato dai giovani, che gettano la pistola a terra e scappano.
Il video, sottolinea il ragazzo bolzanino, "è stato rilanciato da tutti i siti dei media nazionali, ma nessuno ha ascoltato la nostra versione".
Intanto, la Procura di Milano ha indagato per rapina e resistenza a pubblico ufficiale tre dei giovani.
"Non sapevamo chi fosse quell'uomo - ribadisce il giovane - ad un certo punto ha estratto una pistola. Noi ci siamo subito mossi per cercare di disarmarlo, ma non è stata un'aggressione, nessuno voleva picchiarlo: volevamo solo togliergli la pistola perché eravamo spaventati".
La polizia, spiega il Comune, stava scattando delle foto per un servizio di controllo informativo dato che erano arrivate nei giorni precedenti segnalazioni di atti di vandalismo alle auto parcheggiate.
Uno degli agenti, di 61 anni, prosegue la nota del municipio, è stato notato da un gruppo di ragazzi mentre faceva delle foto e lo hanno avvicinato e accerchiato.
Lui - sottolinea il Comune - si è qualificato e ha sparato "un colpo in aria per farli allontanare" inutilmente, perché mentre tentava di risalire in auto è stato "aggredito da alcuni" di loro che nella colluttazione hanno cercato di togliergli di mano l'arma mentre - si vede nel video - lui diceva "guardate che è carica, deficienti, guardate che è carica" prima che partisse un secondo colpo verso terra.
I ragazzi sono riusciti a disarmarlo e malmenarlo anche con calci. Nel frattempo il secondo agente ha allertato la Centrale Operativa e sul posto sono arrivate due pattuglie.
Il gruppo è scappato lanciando l'arma sotto un'auto parcheggiata.
Subito sono partite le indagini che hanno fatto individuare alcuni del gruppo, composto da una dozzina di giovani.
Tra di loro risultano alcuni maggiorenni in trasferta a Milano e provenienti da fuori regione, in particolare dall'Alto Adige. E infatti nel video si sente anche parlare tedesco.