Morto Lionello Bertoldi, l'ex presidente dei partigiani
Aveva 93 anni ed era nato a Levico Terme. Fu senatore con il Pci ed ex consigliere comunale a Laives e a Bolzano. Il dolore dell'Anpi e del Pd trentino nelle parole di Lucia Maestri e Sara Ferrari
BOLZANO. È morto all'età di 93 anni a Bolzano Lionello Bertoldi, ex senatore e per molti anni presidente dell'Anpi Alto Adige.
Nato il 31 agosto 1928 a Levico Terme, in Trentino, Bertoldi è stato consigliere comunale a Laives e poi a Bolzano fra il 1964 e il 1988.
Nel 1987 venne eletto al Senato della Repubblica, sempre nelle file del Pci.
In seguito alla svolta della Bolognina, aderì al Partito Democratico della Sinistra, che rappresentò a Palazzo Madama fino al 1992.
Successivamente è stato a lungo presidente dell'Anpi provinciale di Bolzano.
«Il nostro amato presidente emerito Lionello Bertoldi se n'è andato questa notte.
Abbracciamo lui e la sua famiglia sicuri che avrebbe voluto essere ricordato con un più forte impegno nel segno dei valori pace, libertà e giustizia a cui ha dedicato la sua bella vita. Il nostro 25 aprile è dedicato a lui», scrive l'Anpi Alto Adige su Facebook.
A Bertoldi è legato il ricordo del Lager di Bolzano. E del suo muro. «Nel 2006 - ricordava Bertoldi in un'intervista all'Alto Adige - rischiava di crollare. Io ho detto: ragazzi, no, quello è un monumento. Mi hanno aiutato le coop, la Cle. È stato difficile far capire al quartiere che quella non era una offesa, non era una cosa brutta.
L'orrore della dittatura, delle sevizie, quello sì è brutto ma il ricordo di tutto ciò salva, riscatta.
Oggi il muro del lager è un luogo di riconciliazione in nome di valori finalmente condivisi. Adesso il muro è di tutti. Perché tutti hanno avuto modo di capire, di confrontarsi col proprio passato, di riflettere.
Io dico sempre: nel lager ci sono finiti più sudtirolesi che non italiani dell'Alto Adige. La resistenza l'hanno iniziata loro, i sudtirolesi».
Cordoglio anche dal Pd trentino, per voce del segretario Lucia Maestri e del presidente del gruppo consiliare Sara Ferrari: «L’inesorabile scorrere del tempo ci ha privati in queste ore della figura straordinaria di Lionello Bertoldi, Partigiano e Parlamentare della Repubblica, ma anche alfiere della cultura riformista e progressista, scomparso proprio nelle prossimità di quella Festa della Liberazione alla quale tanto contributo personale e di passione Egli ha offerto in tutta la sua vita.
Uomo di grande coerenza ed ostinazione ha sempre condotto in prima persona le battaglie della democrazia e dei diritti, attento al dovere della memoria ed alla necessità di trasmettere alle giovani generazioni quel patrimonio ideale e valoriale che venne costruito negli anni difficili della Resistenza e che tutt’oggi rappresenta il fondale etico migliore di questo Paese.
Nel porgere un sincero sentimento di vicinanza alla Famiglia ed all’ Anpi bolzanino e trentino che lo videro sempre protagonista, il Gruppo consiliare provinciale e l’intero Partito Democratico del Trentino si fanno carico della sua grande lezione di umanità e di coraggio, in un momento in cui nuove nubi tragiche si stagliano sull’orizzonte complesso del presente, impegnandosi a tenere vivo il ricordo di un Uomo che è parte stessa della storia di questa terra».