In Alto Adige oltre 400 posti disponibili per la formazione di operatori socioassistenziali e sociosanitari
Come avviene ogni tre anni, la giunta provinciale ha approvato il fabbisogno formativo 2023-25, a novembre inizierà il primo corso al Centro Lichtenburg" di Nalles
BOLZANO. Nei prossimi anni saranno disponibili, in Alto Adige, più di 400 posti di formazione per operatori socioassistenziali e oltre 200 per operatori sociosanitari. Come avviene ogni tre anni, la giunta provinciale ha approvato il fabbisogno formativo 2023-25.
"Il comparto sociale offre numerose opportunità di carriera diversificate e orientate al futuro sia ai giovani sia a chi cambia percorso professionale e a lavoratori in età adulta. Vogliamo soddisfare l'aumento della domanda di personale offrendo opportunità di formazione con il debito affiancamento e vicine a casa, nonché opportunità di formazione già consolidate", spiega l'assessora provinciale, Waltraud Deeg.
La delibera approvata prevede un aumento del numero di posti di formazione per operatori socioassisteziali (Osa) da 200 a 425 e per operatori sociosanitari (Oss) da 140 a 245 per ogni anno. Questo in risposta all'aumento del fabbisogno di personale nei servizi sociali ed a seguito degli sviluppi degli ultimi anni, spiega Deeg, perché "la pandemia e gli sviluppi demografici sono due fattori che hanno ulteriormente incrementato il fabbisogno di personale nel settore sociale. Vogliamo contrastare questa carenza con un programma di formazione, ma anche con ulteriori aggiornamenti dei profili professionali".
Per questo a novembre inizierà il primo corso di formazione per operatori sociosanitari presso il Centro di formazione "Lichtenburg" di Nalles. Inoltre, a breve inizieranno dei corsi di formazione finanziati dal Fondo sociale europeo per queste figure professionali finalizzati ad aprire nuove opportunità di lavoro a persone da lungo tempo disoccupate.