Numero chiuso al lago di Braies: traffico ridotto del 25%
L'assessore provinciale Daniel Alfreider: l'accesso contingentato delle auto ha funzionato quest'estate. Ora si valuta di estendere il sistema ad altre aree sensibili
BOLZANO. Introdotto quest'anno quale progetto pilota, l'accesso contingentato, su prenotazione online, con automezzo individuale al lago di Braies, ha soddisfatto le aspettative riposte.
"Rispetto all'anno precedente, siamo riusciti complessivamente a ridurre il traffico individuale motorizzato del 24,6%. In totale - spiega l'assessore provinciale alla mobilità, Daniel Alfreider - si è registrata una media giornaliera di 896 veicoli in meno rispetto al 2021. Durante gli orari di apertura della barriera abbiamo registrato 121 veicoli in meno e, durante gli orari contingenti, 775". Come riferisce l'assessore, nei mesi di maggio si è registrato un incremento del trasporto privato mentre ad agosto una diminuzione.
Tale fenomeno ha comportato una riallocazione del numero di visitatori dall'alta stagione alla bassa stagione. L'assessorato alla mobilità sta valutando la possibilità di estendere il sistema ad altre aree sensibili come i passi dolomitici. "Siamo molto soddisfatti dei risultati legati alla gestione della mobilità degli ultimi anni.
Gli effetti negativi sulla natura e sugli habitat della Valle di Braies, dovuti all'enorme afflusso di visitatori, sono stati notevolmente ridotti", afferma il sindaco, Friedrich Mittermair. Secondo Mittermair, la qualità della vita e l'atteggiamento verso il turismo da parte della popolazione locale sono migliorati, così come la soddisfazione degli ospiti e degli escursionisti. Nel 2023, l'accoglienza dei visitatori sarà resa più informativa e attraente, afferma il sindaco.