Sanzioni alle famiglie dei bulli: la richiesta del consiglio provinciale
Appprovato una mozione che impegna la giunta "a verificare se i Comuni nell'ambito dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica possano adottare efficaci misure o sanzioni nei confronti di chi esercita la potestà genitoriale sui minori responsabili anche di atti di vandalismo
IL TEMA Botte tra giovani, città "ring"
ROVERETO Sospesi per la rissa
TEPPISTI Via dal bar si sfogano
BOLZANO. Il consiglio provinciale di Bolzano ha approvato una mozione di Marco Galateo (Fratelli d'Italia) emendata in accordo con Magdalena Amhof (Svp), Rita Mattei, Massimo Bessone, Giuliano Vettorato (Lega Salvini Alto Adige Südtirol) e Carlo Vettori (Forza Italia Alto Adige Südtirol), che impegna la giunta "a verificare se i comuni nell'ambito dell'ordine pubblico e della sicurezza pubblica possano adottare efficaci misure e/o sanzioni a livello comunale nei confronti di chi esercita la potestà genitoriale sui minori responsabili di episodi di bullismo, danneggiamenti della proprietà pubblica e atti di vandalismo".
Intervenendo nelle discussione e sottolineando che "la responsabilità penale è personale", il presidente della Provincia, Arno Kompatscher, ha spiegato di aver avuto difficoltà col testo originale della mozione, ma di concordare sull'opportunità di "svolgere una verifica, con lo scopo di valutare come responsabilizzare maggiormente i genitori" ed ha chiesto, quindi, di modificare in questo senso la parte deliberante.
Dopo la modifica, la proposta è stata approvata con 20 voti a favore e 8 contrari.
"L'approvazione della mozione costituisce un primo passo importante verso la creazione di un quadro normativo che consenta ai comuni di adottare misure adeguate per affrontare i problemi di ordine pubblico e sicurezza connessi al comportamento dei minori", ha commentato Galateo.