Da chirurgo pediatra a parroco (e viceversa), padre Ulrich lascia i voti: ha annunciato la sua scelta ai fedeli e al vescovo
"Prima ho curato i corpi, ora le anime. Sono comunque sempre in contatto con le persone", raccontò Kössler nel 2018. Fino al 2010 è stato medico all'ospedale di Bolzano, la vocazione è arrivata dopo una settimana di ferie spirituali proprio nel convento di Muri Gries
BOLZANO. Da chirurgo pediatra a parroco. Nel 2018 la storia del bolzanino Ulrich Kössler suscitò l'interesse dei media nazionali. Ora il benedettino 48enne ha chiesto di essere sollevato dall'incarico di parroco di Gries a Bolzano. Il vescovo Ivo Muser ha dato seguito alla rinuncia e con decorrenza oggi, lunedì 26 giugno, ha nominato amministratore parrocchiale della parrocchia di Gries il padre benedettino Urban Stillhard.
Padre Ulrich ha comunicato sabato sera durante l'omelia la sua scelta di lasciare anche il convento ai fedeli, mentre ai cronisti, almeno per il momento, non ha voluto spiegare la sua decisione. Un suo ritorno in sala operatoria sembra comunque possibile.
"Prima ho curato i corpi, ora le anime. Sono comunque sempre in contatto con le persone", raccontò Kössler nel 2018. Fino al 2010 è stato medico all'ospedale di Bolzano, la vocazione è arrivata dopo una settimana di ferie spirituali proprio nel convento di Muri Gries.
"Dopo nove mesi di riflessioni, come una gravidanza, ho preso la decisione e sono entrato nei benedettini", spiegò. Per padre Ulrich, "lavorare in sala operatoria è un po' come stare sull'altare: devi essere concentrato perché fai cose importanti, sacre".