Spari all'auto della prostituta, chiesta una perizia psichiatrica per Max Leitner
Il "re delle evasioni" era stato fermato dalla polizia in compagnia di Hans Schörghofer, austriaco di 59 anni, dopo che una prostituta aveva dato l'allarme per due colpi di pistola esplosi verso la sua Smart rossa
BOLZANO. Dovranno essere valutate le capacità di Max Leitner, 65 anni, "re delle evasioni" - evaso cinque volte dalle patrie galere - di partecipare ad un processo. Lo ha deciso il giudice dell'udienza preliminare di Bolzano, che ha convocato lo psichiatra Ivano Simioni, che già in passato aveva definito Leitner seminfermo di mente, per valutare la sua capacità di partecipare al nuovo processo per la sparatoria del settembre 2021 in via Siemens a Bolzano.
Leitner era stato fermato dalla polizia in compagnia di Hans Schörghofer, austriaco di 59 anni, dopo che una prostituta aveva dato l'allarme per due colpi di pistola esplosi verso la sua Smart rossa.
La posizione di Leitner rimarrà quindi congelata almeno fino al 16 aprile. Le ipotesi di reato a carico suo e di Schörghofer, che invece è stato rinviato a giudizio, sono di danneggiamento, ricettazione, porto abusivo d'armi e resistenza a pubblico ufficiale.