Alto Adige / Sicurezza

I carabinieri incastrano una banda di "pendolari" dei furti in casa

I militari hanno arrestato tre presunti autori di diversi "colpi" in appartamento: il gruppo aveva un basista in zona e poteva contare su autovetture prese a noleggio in Campania e utilizzate per raggiungere la provincia di Bolzano

BOLZANO. I carabinieri del nucleo investigativo di Bolzano coadiuvati dai carabinieri delle compagnie di Bolzano, Egna e Brunico nelle prime ore del mattino hanno arrestato tre presunti autori di diversi furti in appartamento.

Le ordinanze di custodia cautelare in carcere sono state emesse dopo un'intensa attività investigativa, coordinata dalla Procura di Bolzano, a seguito di diversi furti avvenuti in provincia di Bolzano negli ultimi due mesi.

Le persone arrestate, di circa 30 anni di età, sono di origine albanese, uno è di nazionalità italiana.

Le indagini avevano preso il via a febbraio 2024 a seguito di alcuni furti in abitazione commessi in provincia. Nel corso dell'indagine sono stati documentati 5 furti in abitazione (di cui 2 tentati) tra cui la rapina impropria commessa a Brunico il 18 di aprile e per la quale erano già stati arrestati i 3 destinatari delle ordinanze odierne.

Nel corso di quella rapina era stato anche aggredito il proprietario dell'abitazione, in cui i ladri erano entrati.

Grazie all'attività di osservazione delle forze dell'ordine è emerso che la banda aveva un basista, in grado di raccogliere attorno a sé altri soggetti provenienti da fuori provincia (in particolare dalla Campania) per compiere dei furti.

Il gruppo poteva contare su autovetture prese a noleggio in Campania e utilizzate per raggiungere la provincia di Bolzano e commettere i furti.

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