L'esplosione in fabbrica a Bolzano, i sindacati: si faccia chiarezza, lunedì sciopero
Fim, Fiom e Uilm esprimono vicinanza e sostegno ai sei lavoratori feriti e alle loro famiglie e, in attesa dello sciopero di lunedì, attuano un presidio davanti all'Aluminium: "Non è più accettabile rischiare la vita per lavorare"
BOLZANO. In merito all'esplosione alla Aluminium Bozen, che ha provocato il ferimento di sei operai, 4 dei quali in gravi condizioni, Fim, Fiom e Uilm Alto Adige esprimono vicinanza e sostegno ai lavoratori coinvolti e alle loro famiglie.
Le categorie sollecitano il fatto che venga fatta quanto prima chiarezza sull'accaduto.slovacchiale categorie hanno dichiarato per lunedì 24 giugno otto ore di sciopero alla Aluminium Bozen e quattro ore di sciopero del settore metalmeccanico a livello provinciale (ultime quattro ore per ogni turno).
Esplosione a Bolzano: 6 feriti, 4 sono gravi
Sei operai coinvolti nell'incidente allo stabilimento Aluminium di Bolzano. Gli elicotteri di soccorso Pelikan, Aiut Alpin Dolomites e Trentino Emergenza si sono messi in volo di notte per portare cinque feriti nei centri di grandi ustionati. Due operai sono stati portati a Verona, mentre uno a Padova, uno a Milano e un altro a Murnau in Baviera. Le persone con ferite meno gravi si trovano a Bolzano.
È previsto un presidio dalle ore 10 davanti l'azienda. "Non è più accettabile rischiare la vita per lavorare", concludono in una nota congiunta le sigle sindacali.
Fim, Fiom e Uilm hanno proclamato per lunedì 24 giugno uno sciopero di 8 ore all'Aluminium e di 4 ore per tutto il settore metalmeccanico in Alto Adige. La protesta riguarderà le ultime 4 ore per ogni turno.
Numerose le prese di posizione, in queste ore, anche dal mondo politico, locale e nazionale, con appelli a fare di più per prevenire gli infortuni sul lavoro.
E la Uil Alto Adige esprime "profonda preoccupazione per il grave incidente avvenuto nella fabbrica siderurgica Aluminium a Bolzano la scorsa notte". Mauro Baldessari, segretario della Uil-Sgk, ha dichiarato: "Si tratta di un incidente gravissimo che ci impone di riflettere seriamente sulle misure di sicurezza attualmente in vigore. Bisogna fare di più per prevenire simili tragedie e garantire la sicurezza dei lavoratori. Proponiamo l'istituzione di un tavolo di confronto con la Provincia di Bolzano per discutere e migliorare le normative e le pratiche di sicurezza sul lavoro".
Presente anche il segretario provinciale Uilm Joe Pelella che ha parlato di sicurezza, "tema fondamentale e imprescindibile." La Uil, "da sempre impegnata nella tutela della salute e sicurezza dei lavoratori, seguirà da vicino l'evolversi della situazione e continuerà a lavorare affinché incidenti del genere non si ripetano. La sicurezza sul lavoro deve essere una priorità assoluta per tutti".