Assolto il tirolese accusato della morte del figlio disabile: rischiava l'ergastolo
Nell'agosto 2022 il bambino era stato recuperato morto dal fiume Kitzbueheler Ache. Il padre aveva dichiarato di essere stato aggredito e tramortito da uno sconosciuto durante una passeggiata, alle 5.20 del mattino, a St. Johann in Tirolo
TIROLO. E' stato assolto dal Tribunale di Innsbruck il tirolese di 39 anni, accusato della morte del figlio gravemente disabile. Nell'agosto 2022 il bambino era stato recuperato morto dal fiume Kitzbueheler Ache. Il padre aveva dichiarato di essere stato aggredito e tramortito da uno sconosciuto durante una passeggiata, alle 5.20 del mattino, a St. Johann in Tirolo.
Il bambino spaventato sarebbe poi sceso dalla carrozzina e caduto nel fiume. Gli inquirenti non hanno però creduto a questa versione dei fatti e avevano chiesto e ottenuto il rinvio a giudizio per omicidio. Secondo l'accusa, non vi erano prove per la rapina e sul telefonino del padre, trovato a poca distanza in un bidone dei rifiuti, erano state rilevate solo le impronta del proprietario.
La difesa, durante il processo, ha invece evidenziato la presunta carenza di un movente e il fatto che l'uomo è sempre stato un padre premuroso. Oggi, primo agosto, il padre, che rischiava l'ergastolo, è stato assolto all'unanimità dalla Corte d'assise.