Alto Adige / Animali

Bolzano presenta il primo ponte faunistico: sorgerà a San Lorenzo di Sebato

Si tratta di infrastrutture che restituiscono agli animali selvatici la con tinuità territoriale laddove è interrotta da grandi strada e così rappresentano uno strumento di prevenzione degli incidenti: in quel tratto, in località La Serra, negli ultimi dieci anni, quasi 30 investimenti

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BOLZANO - Un ponte verde è un passaggio artificiale sopra le vie di comunicazione che consente agli animali di attraversare le strade in sicurezza, permettendo loro di proseguire i loro movimenti migratori naturali. Il primo ponte faunistico dell'Alto Adige (qui nella foto il renderig dell'opera progettata) verrà costruito sotto la direzione della ripartizione infrastrutture della Provincia, in località La Serra, nel comune di San Lorenzo di Sebato.

"Nei nostri progetti per la rete stradale - assicura l'assessore provinciale alla mobilità ed alle infrastrutture, Daniel Alfreider - prestiamo sempre attenzione ad includere sensibilmente l'ambiente circostante. Negli ultimi dieci anni, in questo breve tratto di strada a La Serra, si sono verificati quasi 30 incidenti con animali selvatici. Questo tratto è quindi uno dei più pericolosi dell'Alto Adige e ora si intende renderlo più sicuro sia per gli esseri umani che per gli animali".

"I ponti verdi - ha spiegato l'assessore all'agricoltura e alle foreste Luis Walcher - sono utilizzati dove gli habitat degli animali selvatici sono gravemente compromessi dalla divisione causata da strade molto trafficate. Studi hanno dimostrato che anche animali più piccoli come ricci, lepri, volpi, rettili e insetti utilizzano i ponti verdi".

Oltre al nuovo ponte verde, sarà realizzata una corsia per veicoli lenti e sarà adattato il profilo stradale. Dal monitoraggio degli incidenti con la fauna selvatica, sono stati registrati 28 incidenti, principalmente con cervi, nell'area di La Serra. Questo tratto è stato identificato come uno dei dieci più pericolosi in tutta la provincia e inoltre, dal punto di vista ecologico, è stato rilevato che l'area di La Serra è un importante corridoio faunistico.

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