Dro e Drena, servizi comunali congiunti
Dro e Drena hanno deciso di essere fra le prime amministrazioni comunali trentine a intraprendere il percorso che dovrà portare alla gestione associata di tutti i servizi offerti alla cittadinanza, secondo quanto disposto dalla Provincia per i comuni sotto la soglia demografica dei 5000 abitanti.
Le due giunte si sono volute incontrare per cominciare a mettere sul tavolo le varie questioni, anticipando l’appello che verrà inviato a breve alle amministrazioni locali (la circolare è prevista in arrivo entro la fine del mese).
«Non abbiamo voluto aspettare il richiamo della Provincia - spiega il sindaco di Dro Vittorio Fravezzi - e così si è deciso di avviare immediatamente le consultazioni, con grande senso di responsabilità da parte di entrambe le amministrazioni e con un atteggiamento certamente virtuoso, visto che anticipando i tempi si possono fare le cose con calma e bene».
La norma provinciale dispone che entro l’autunno le municipalità trentine con meno di 5000 abitanti debbano associarsi nella gestione dei servizi. Al momento, però, si è ancora in attesa delle linee guida che verranno comunicate nel corso delle prossime settimane. Il sindaco Fravezzi e il collega di Drena Tarcisio Michelotti hanno deciso di non attendere il richiamo provinciale anche per dimostrare che entrambe le amministrazioni credono fermamente nella collaborazione e nelle opportunità di crescita racchiuse nella gestione associata, al di là degli obblighi di legge.
«Gestire in maniera sinergica i servizi - spiegano i due sindaci - vuol dire razionalizzare le risorse, ridurre i costi e migliorare l’efficienza, che poi è ciò che preme maggiormente all’utenza, ossia ai nostri concittadini. Siamo convinti che questa sia la strada giusta e non solo quella obbligata, un primo passo importante anche in ottica futura. E se son rose fioriranno».
Il primo incontro fra le due municipalità “cugine” si è svolto questa settimana, alla ripresa dell’attività amministrativa dopo la pausa ferragostana. La riunione fra i due sindaci si è svolta in municipio a Dro, alla presenza di parte della giunta droata e del segretario Stefano Berlanda, il trait d’union fra le due municipalità.
«E’ stato un incontro preliminare, anche se molto interessante e fruttuoso - commentano i protagonisti - durante il quale abbiamo cominciato ad analizzare la situazione e ad individuare le possibili sinergie. Ma si partiva già da una buona base visto che i due comuni collaborano ormai da anni».
Il traguardo finale sarà la stesura di un protocollo che stabilirà modi e tempi dell’avvio di tutte le gestioni associate.