Jumper si schianta sul Brento, due gambe fratturate
È un base jumper australiano di 40 anni l'ultimo ad essersi infortunato durante un lancio dal Monte Brento, ormai una delle mete mondiali per gli appassionati del salto nel vuoto.
L'uomo, questa mattina attorno alle 6, si è lanciato dal Brento senza tuta alare, con il solo paracadute.
A metà circa del suo volo, appena aperto il paracadute, qualcosa è andato storto e lo sportivo si è schiantato rovinosamente contro la parete rocciosa, scivolando poi per qualche metro fino a fermarsi su una cengia.
Immediato l'allarme al Soccorso alpino di Riva e l'intervento dell'elicottero dei vigili del fuoco di Trento. Ma l'infortunato non era recuperabile con il verricello, così gli uomini del Soccorso alpino hanno dovuto allestire una via di corde per far scendere il medico sul ferito. Una volta messo in sicurezza e sulla spinale, è stato spostato in orizzontale per una sessantina di metri fino a raggiungere un punto dove finalmente il verricello ha potuto intervenire.
L'australiano è arrivato al Santa Chiara di Trento con due gambe rotte, una delle quali ha subito un trauma particolarmente grave.