Grave incidente ieri sera sulla Gardesana Orientale all'altezza di Navene, prima frazione di Malcesine, in territorio veronese.

Una giovane mamma di Brenzone, Michela Brighenti, 33 anni, stava rincasando alla guida della sua Lancia "Y" quando, per motivi ancora da capire, ha perso il controllo dell'utilitaria uscendo di strada all'altezza dell'ultima galleria prima della borgata lacustre.

L'auto è finita fuori strada, rovesciandosi sul fianco sinistro - quello della conducente - e finendo la propria corsa contro il tronco di un ulivo a lato strada.

Immediato l'allarme da parte degli automobilisti che la seguivano. Sul posto è arrivata l'ambulanza di Verona Emergenza dall'ospedale di Malcesine, quindi più squadre dei vigili del fuoco partiti sia da Riva che da Bardolino.

I pompieri rivani - 14 quelli intervenuti sul posto, anche se fuori provincia - hanno lavorato per 40 minuti con la pinza idraulica per liberare la donna rimasta incastrata nell'abitacolo. Un intervento lungo e delicato, fatto dopo aver messo in sicurezza sia l'auto che l'occupante.

Appena possibile la giovane è stata stabilizzata e portata in emergenza al pronto soccorso di Arco dove già stava attendendo in piazzola l'elicottero di "Trentino Emergenza" con l'equipe del rianimatore a bordo. Pochi minuti dopo l'eliambulanza è atterrata al Santa Chiara di Trento dove Michela Brighenti è ricoverata da ieri sera in gravi condizioni.

I sanitari del reparto rianimazione si riservano la prognosi. La donna è in terapia intensiva.

Michela Brighenti vive a Brenzone, è mamma di un bimbo di poco più di un anno, ed è conosciuta anche nell'Alto Garda dove da poco lavora come consulente all'Arcese Trasporti di Arco.

Sono in molti, a Brenzone come in Busa, a sperare di ricevere presto buone notizie dal Santa Chiara.